Classificazione:
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Famiglia: Gekkonidae
Genere: Correlophus
Specie: C. ciliatus
Phylum: Chordata
Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Famiglia: Gekkonidae
Genere: Correlophus
Specie: C. ciliatus
Distribuzione:
E' un geco semiarboricolo della Nuova Caledonia, in particolare nella zona sud dell’isola di Grand Terre, isola di Kotomo ed a Isle of Pines.
Le temperature di queste zone oscillano dai 20°C ai 25°C gran parte dell'anno, con picchi di 30°C nella stagione estiva e minime di 20°C nella stagione invernale.
Le temperature di queste zone oscillano dai 20°C ai 25°C gran parte dell'anno, con picchi di 30°C nella stagione estiva e minime di 20°C nella stagione invernale.
Descrizione:
Comunemente viene chiamato Geco crestato o ciliato (Cili in Amicizia), prende questo nome per la sua caratteristica cresta che inizia dal bordo della testa superiore a ciascun occhio, procedendo poi lungo i margini del collo e di parte del dorso.
E' un animaletto crepuscolare, durante il giorno riposa nascosto tra le foglie, le piante e le cortecce mentre nelle ore notture diventa attivo.
La velocità non è una sua specialità come molti altri gechi, ma in compenso è un gran saltatore!
E' insettivoro ma all'occasione non disdegna frutta "macerata".
Generalmente questo geco da adulto raggiunge dimensioni di 20-25 cm di lunghezza coda compresa, per un peso variabile tra i 30 e i 50 grammi.
Le zampe possiedono cinque dita dotate sia di lamelle sub-digitali, che permettono al geco di arrampicarsi anche sulle superfici più lisce, sia di unghie.
La coda misura quasi la metà dell'animale, è semiprensile e termina con lamelle adesive sulla parte ventrale. Questa una volta staccatasi per autotomia, non viene rigenerata come accade per altre specie.
Il dimorfismo sessuale è molto accentuato: i maschi presentano alla base della coda due grossi bulbi sporgenti che contengono gli emipeni, assenti nelle femmine e pori femorali.
Entrambi i sessi presentano inoltre una coppia di squame modificate visibili ai lati della cloaca, di dimensioni maggiori nei maschi.
E' un animaletto crepuscolare, durante il giorno riposa nascosto tra le foglie, le piante e le cortecce mentre nelle ore notture diventa attivo.
La velocità non è una sua specialità come molti altri gechi, ma in compenso è un gran saltatore!
E' insettivoro ma all'occasione non disdegna frutta "macerata".
Generalmente questo geco da adulto raggiunge dimensioni di 20-25 cm di lunghezza coda compresa, per un peso variabile tra i 30 e i 50 grammi.
Le zampe possiedono cinque dita dotate sia di lamelle sub-digitali, che permettono al geco di arrampicarsi anche sulle superfici più lisce, sia di unghie.
La coda misura quasi la metà dell'animale, è semiprensile e termina con lamelle adesive sulla parte ventrale. Questa una volta staccatasi per autotomia, non viene rigenerata come accade per altre specie.
Il dimorfismo sessuale è molto accentuato: i maschi presentano alla base della coda due grossi bulbi sporgenti che contengono gli emipeni, assenti nelle femmine e pori femorali.
Entrambi i sessi presentano inoltre una coppia di squame modificate visibili ai lati della cloaca, di dimensioni maggiori nei maschi.
Allevamento:
La gestione in cattività non presenta grandi problematiche in quanto è un geco robusto che non necessita particolari esigenze per quanto riguarda temperatura e umidità.
Inoltre in commercio si trovano solo esemplari nati in cattività annullando le problematiche dovute all'adattamento dell'animale alla vita in terrario.
Inoltre in commercio si trovano solo esemplari nati in cattività annullando le problematiche dovute all'adattamento dell'animale alla vita in terrario.
Terrario:
Essendo i ciliatus animali semi-arboricoli necessitano di spazi sviluppati in altezza, non vi è uno standard di dimensioni ma per una coppia o trio si suggerisce almeno uno spazio di 40x40x60h.
Starà a vostra discrezione optare per un ambiente biotopo o minimale, questo in base alle vostre esigenze e disponibilità economiche e di tempo.
Non dovranno mancare nell'arredo; Rami, Fogliame, Tana e Substrato.
Umidità e Temperatura non saranno un grande problema perchè solitamente l'umidità e la temperatura nelle nostre case si avvicinano molto alle esigenze di questa specie, vi sarà quindi sufficiente nebulizzare il terrario una volta al giorno (la sera) e mantenere una temperatura tra i 24-28°C.
Essendo un animaletto notturno, il vostro terrario non necessiterà di particolari sistemi di illuminazione, sarà sufficiente la luce che passa dalle vostre finestre per simulare il fotoperiodo naturale.
Nel caso abbiate pero' optato per un terrario biotopo vi consiglio una lampada UVB al 2% per aiutare le piante a una corretta crescita e che certamente non guasterà anche ai vostri gechi.
Starà a vostra discrezione optare per un ambiente biotopo o minimale, questo in base alle vostre esigenze e disponibilità economiche e di tempo.
Non dovranno mancare nell'arredo; Rami, Fogliame, Tana e Substrato.
Umidità e Temperatura non saranno un grande problema perchè solitamente l'umidità e la temperatura nelle nostre case si avvicinano molto alle esigenze di questa specie, vi sarà quindi sufficiente nebulizzare il terrario una volta al giorno (la sera) e mantenere una temperatura tra i 24-28°C.
Essendo un animaletto notturno, il vostro terrario non necessiterà di particolari sistemi di illuminazione, sarà sufficiente la luce che passa dalle vostre finestre per simulare il fotoperiodo naturale.
Nel caso abbiate pero' optato per un terrario biotopo vi consiglio una lampada UVB al 2% per aiutare le piante a una corretta crescita e che certamente non guasterà anche ai vostri gechi.
Alimentazione:
Il Correlophus ciliatus è un animale carnivoro, in natura la sua dieta è prettamente costituita da insetti, ma all'occorrenza non disdegna anche qualche frutto.
Io allevo i miei esemplari sia con insetti da pasto (spolverati con Calcio in polvere + Vitamina D3) che con un preparato mix che faccio da me (3 Vasetti di omogeneizzato ai frutti mix + 1 vasetto di omogeneizzato di pollo + 4 cucchiaini di Calcio in polvere + Vitamina D3)
Con una siringa preparo le dosi su un foglio di alluminio che mettero' nel congelatore per poi utilizzare le dosi scongelandole all'occorrenza.
Nell'arco della settimana offro ai miei animali 2 volte insetti da pasto e una volta il mix.
Il calcio è molto importante per evitare spiacevoli problemi quali Floppy Tail (Coda "penzolante") e MOM .. entrambi dovuti a carenza di calcio nelle ossa del geco.
Potete monitorare questo stato osservando il palato del geco, che contiene due sacche dove l'animale accumula scorte di calcio.
Io allevo i miei esemplari sia con insetti da pasto (spolverati con Calcio in polvere + Vitamina D3) che con un preparato mix che faccio da me (3 Vasetti di omogeneizzato ai frutti mix + 1 vasetto di omogeneizzato di pollo + 4 cucchiaini di Calcio in polvere + Vitamina D3)
Con una siringa preparo le dosi su un foglio di alluminio che mettero' nel congelatore per poi utilizzare le dosi scongelandole all'occorrenza.
Nell'arco della settimana offro ai miei animali 2 volte insetti da pasto e una volta il mix.
Il calcio è molto importante per evitare spiacevoli problemi quali Floppy Tail (Coda "penzolante") e MOM .. entrambi dovuti a carenza di calcio nelle ossa del geco.
Potete monitorare questo stato osservando il palato del geco, che contiene due sacche dove l'animale accumula scorte di calcio.
Riproduzione:
Il periodo ideale per l'accoppiamento è la primavera ma bisogna prima accertarsi che gli esemplari siano sessualmente pronti (almeno 1 anno di età) e che la femmina abbia raggiunto almeno il peso di 35 grammi e che non abbia carenze di calcio!
Se tutto questo è ok allora si puo' procedere unendo i due esemplari nello stesso terrario e attendere ;D
Una volta terminato l'accoppiamento dopo 20/30 giorni avverrà la deposizione delle uova (1 o 2), sarà quindi necessario creare uno spazio per questa "operazione" ovvero una ciotola con terriccio sterile umido.
Ogni tanto controllate se trovate la "sorpresina" dopodichè vi sarà sufficiente attendere dai 70 ai 100 giorni per la schiusa.
Io personalmente non ho mai incubato le uova, le ho sempre lasciate dove le ho trovate e ho sempre "raccolto".
Precisiamo pero' che i nostri esemplari adulti sono tenuti in terrari molto grandi, di conseguenza alla Nascita dei piccoli il pericolo di cannibalismo da parte degli adulti è molto contenuto, è dunque anche consigliato INCUBARE le uova in un incubatrice (professionale o Fai da Te) eccovi i parametri da rispettare:
Temperatura da 19°C a 27°C (la temperatura ne consegue l'attesa di schiusa) piu' bassa sarà la temperatura piu' tempo impiegherà l'ovetto a schiudersi.
Le uova da incubare possono essere adagiate (ricordatevi di non capovolgerle mai) su strato di Vermiculite/Perlite/Torba da tenere sempre con un grado di umidità dal 60/80%.
Mi raccomando una volta che la femmina ha deposto le uova vi consiglio di separarla e accertarvi che torni in sesto perchè la deposizione debilita parecchio l'animale.
Abbiamo scritto le cose fondamentali, se volete chiarimenti piu' dettagliati e specifici, non esitate a contattarci, saremo ben felici di rispondervi!! ;D
Se tutto questo è ok allora si puo' procedere unendo i due esemplari nello stesso terrario e attendere ;D
Una volta terminato l'accoppiamento dopo 20/30 giorni avverrà la deposizione delle uova (1 o 2), sarà quindi necessario creare uno spazio per questa "operazione" ovvero una ciotola con terriccio sterile umido.
Ogni tanto controllate se trovate la "sorpresina" dopodichè vi sarà sufficiente attendere dai 70 ai 100 giorni per la schiusa.
Io personalmente non ho mai incubato le uova, le ho sempre lasciate dove le ho trovate e ho sempre "raccolto".
Precisiamo pero' che i nostri esemplari adulti sono tenuti in terrari molto grandi, di conseguenza alla Nascita dei piccoli il pericolo di cannibalismo da parte degli adulti è molto contenuto, è dunque anche consigliato INCUBARE le uova in un incubatrice (professionale o Fai da Te) eccovi i parametri da rispettare:
Temperatura da 19°C a 27°C (la temperatura ne consegue l'attesa di schiusa) piu' bassa sarà la temperatura piu' tempo impiegherà l'ovetto a schiudersi.
Le uova da incubare possono essere adagiate (ricordatevi di non capovolgerle mai) su strato di Vermiculite/Perlite/Torba da tenere sempre con un grado di umidità dal 60/80%.
Mi raccomando una volta che la femmina ha deposto le uova vi consiglio di separarla e accertarvi che torni in sesto perchè la deposizione debilita parecchio l'animale.
Abbiamo scritto le cose fondamentali, se volete chiarimenti piu' dettagliati e specifici, non esitate a contattarci, saremo ben felici di rispondervi!! ;D